Aristide Padovan non lo conoscevamo di persona, come spesso non conosciamo il nome delle facce dei collaboratori che, assieme a noi e spesso più di noi, lavorano perchè la Rai possa funzionare.
E’ morto a Genova mentre lavorava per la RAI a tirare cavi sui tetti.
Apprendiamo del dramma consumato dagli scarni articoli dei giornali, che ci parlano di un'altra morte bianca.
Se vogliamo che il nostro disagio e il senso di inadeguatezza del nostro cordoglio riescano ad onorare la memoria di Aristide dobbiamo adoperarci perché a tutti i Padovan della RAI vengano riconosciuti gli stessi diritti e tutele dei dipendenti RAI, contro ogni logica di sfruttamento e massimo ribasso negli appalti.
La fredda cronaca ci racconta di una anziana madre rimasta da sola, vorremmo che lei sentisse che le siamo figli vicini tutti, anche solo per un attimo.
La RAI siamo noi ma, non dimentichiamoci, lo sono anche loro.
Ciao Aristide, non Ti conoscevamo ma non vogliamo dimenticarTi
E’ morto a Genova mentre lavorava per la RAI a tirare cavi sui tetti.
Apprendiamo del dramma consumato dagli scarni articoli dei giornali, che ci parlano di un'altra morte bianca.
Se vogliamo che il nostro disagio e il senso di inadeguatezza del nostro cordoglio riescano ad onorare la memoria di Aristide dobbiamo adoperarci perché a tutti i Padovan della RAI vengano riconosciuti gli stessi diritti e tutele dei dipendenti RAI, contro ogni logica di sfruttamento e massimo ribasso negli appalti.
La fredda cronaca ci racconta di una anziana madre rimasta da sola, vorremmo che lei sentisse che le siamo figli vicini tutti, anche solo per un attimo.
La RAI siamo noi ma, non dimentichiamoci, lo sono anche loro.
Ciao Aristide, non Ti conoscevamo ma non vogliamo dimenticarTi
I colleghi della RAI di Torino
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