SLC CGIL Nazionale

martedì 24 aprile 2012

Comunicato Craipi (24.04.2012)




Comunicato CRAIPI

Il 20 aprile 2012 l’Assemblea dei Delegati ha approvato, all’unanimità, il bilancio della CRAIPI per l’anno  2011. Segue una sintesi dei risultati:
Attivo Netto Destinato alle Prestazioni al 31.12.2011(ANDP)............219.452.440
Incremento dell’Attivo Netto Destinato alle Prestazioni (ANDP)...........2.661.847
Risultato della “Gestione Finanziaria”..................................................- 5.481.414

Rendimento “linea ordinaria”......................................................................- 2,2%
Rendimento “linea silenti”..........................................................................+ 2,6%


Luci …
La gestione assicurativa che accoglie il TFR degli iscritti cd. silenti (Linea garantita) ha realizzato, nonostante le turbolenze sui mercati finanziari, un rendimento che, seppur inferiore a quello del TFR (3,45%), ci risulta essere migliore di quello realizzato dai comparti garantiti dei fondi pensione negoziali (che mediamente hanno perso lo 0,8%) e di poco inferiore a quello realizzato dai BOT (2,82%). Questo importante risultato rende giustizia all’impegno profuso dal Consiglio di Amministrazione nella ristrutturazione della polizza assicurativa in cui confluisce il TFR dei silenti e che, ricordiamo, dallo scorso anno è esente da costi.
Hanno così trovato piena conferma le considerazioni con cui lo scorso anno, commentando il risultato inferiore alle attese della Linea garantita, invitavamo gli iscritti a pazientare nella consapevolezza che l’opaco risultato fosse dovuto sostanzialmente a ragioni tecnico-contabili e che buoni risultati non avrebbero tardato ad arrivare.
… e ombre
Dopo 2 anni di risultati positivi, il comparto ordinario ha conseguito un rendimento negativo, inferiore ai principali indicatori finanziari di riferimento come l’inflazione (2,6%), il TFR (3,45%), le linee obbligazionarie miste dei Fondi pensione negoziali (+ 1,1%) e i titoli di Stato (2,82 per i Bot e 4,28 per titoli pluriennali). La perdita è  maturata sia nell’ambito della gestione diretta (fondi comuni di investimento) che indiretta (gestioni patrimoniali), che hanno sofferto più del previsto dell’andamento negativo dei mercati finanziari a causa, a nostro avviso, di un’eccessiva presenza azionaria e di un’elevata durata finanziaria (duration) dei titoli obbligazionari. Positivo, invece, è stato il rendimento complessivo del comparto assicurativo, su cui ha inciso, in modo significativo, il miglioramento del cambio euro/dollaro statunitense (2 polizze sono denominate in dollari) e la pressione del Consiglio di Amministrazione sulle compagnie di assicurazione per ottenere la riduzione delle commissioni applicate (nel 2011 la rinegoziazione ha riguardato altre 2 polizze).Come per la Linea silente lo scorso anno, anche per il comparto ordinario siamo fiduciosi che risultati positivi e più stabili non tarderanno a venire. Il Consiglio di Amministrazione, infatti:
  • ha definito parametri di rischio più prudenziali per la gestione finanziaria (es. riduzione della componente azionaria rispetto al passato);
  • ha abbandonato, da aprile 2012, la gestione diretta delle risorse finanziarie. Con la sola eccezione degli investimenti assicurativi, di cui è previsto il graduale smobilizzo, le risorse sono state affidate, almeno per i prossimi 3 anni, a 2 qualificati gestori esteri (State Street Global Advisors e Natixis Asset Management), selezionati mediante gara pubblica, cui sono stati assegnati precisi obiettivi di rendimento-rischio e la cui remunerazione è ancorata ai risultati effettivamente raggiunti;
  • può contare adesso e lo potrà sempre più in futuro, di idonei strumenti (Banca depositaria, advisor, organo di controllo interno, sistemi informativi, …) per poter svolgere, nel migliore dei modi, la funzione che gli è propria (analisi della propensione di rischio degli aderenti, definizione degli obiettivi di rendimento e di rischio, valutazione delle performance realizzate dai gestori, interventi correttivi in caso di scostamenti negativi).

Alcune importanti novità
  • è stato aggiornato lo Statuto per recepire gli obblighi di legge in materia di banca depositaria e di controllo legale dei conti. Nei prossimi giorni potrete trovare il nuovo testo nel sito web;
  • è stata migliorata la comunicazione con gli iscritti con l’avvio dell’”Area riservata” del sito web.


Care colleghe e cari colleghi,
crediamo che il risultato del 2011 non renda giustizia degli sforzi fin qui fatti, specialmente dal Consiglio di Amministrazione, per dotare il fondo degli strumenti necessari per una più adeguata gestione finanziaria e amministrativa. Nei prossimi mesi sarà convocata un’Assemblea Straordinaria per approfondire gli aspetti operativi della gestione finanziaria. Dopo aver incoraggiato l’adeguamento normativo e organizzativo del fondo, approfondiremo le tematiche della gestione finanziaria (adeguatezza degli obiettivi al profilo di rischio degli iscritti, conoscenza delle metodiche dei gestori, analisi dei meccanismi di controllo, …) con l’obiettivo di assicurare, in futuro, rendimenti mediamente soddisfacenti e stabili.
Vogliamo concludere ricordandovi quanto avevamo scritto lo scorso anno: “Siamo fiduciosi che, alla fine del triennio 2010 – 2012, CRAIPI avrà raggiunto i livelli di servizio dei fondi meglio gestiti. Certamente più lenta sarà, anche per i vincoli negoziali assunti dalla precedente gestione, la stabilizzazione dei risultati”.
Crediamo che proprio in un anno negativo, il Consiglio di Amministrazione abbia creato le premesse per assicurare, in futuro, rendimenti positivi e stabili.

Roma, 24 aprile 2012
I Delegati CGIL di CRAIPI