SLC CGIL Nazionale

mercoledì 23 dicembre 2009

Comunicato Slc Cgil nazionale (23.12.2009)



C.RaiP.I…. Il REGALO DI NATALE

Alle Lavoratrici e ai Lavoratori Rai,

A Natale… finalmente un regalo per il futuro dei lavoratori.

Oggi sono arrivate le nomine del Consiglio di Amministrazione del Craipi di parte aziendale.

Dopo mesi di discussioni: le tanto avversate elezioni della Assemblea dei Delegati, la sofferta elezione del Cda e Collegio dei Revisori di parte sindacale, finalmente la Rai ci ha fatto il “dono” di completare la squadra che dovrà traghettare il Fondo in lidi più sicuri.

Tolta la metafora marinara questo è per noi un passo importante, voluto con forza dalla nostra Organizzazione e dai Lavoratori, passo necessario per far diradare quelle nebbie figlie di un’epoca ormai passata.

Lo sviluppo ed il risultato Craipi è un elemento che deve dare coraggio, spingere i lavoratori a rendersi protagonisti e pesare nelle scelte che li riguardano. E’ vero, ci è voluto tempo e caparbietà ma alla fine il quadro è stato radicalmente cambiato. Ci permettiamo di dire che in Rai si è realizzato un atto rivoluzionario, si sono modificati equilibri che sembravano sedimentati e immodificabili.

Il lavoro che ci aspetta: Organismi neo eletti o nominati, Azienda, Sindacato e Lavoratori, non sarà semplice. E’ necessario modificare molte cose, rendere il Fondo “trasparente” e ben gestito. Questo impegno deve essere sentito da tutti, per primi lavoratrici e lavoratori, i quali devono essere parte attiva del cambiamento. Ricordiamo a tutti che Fondo rappresenta la possibile tranquillità economica per il futuro di tanti.

Crediamo che tale risultato debba essere di buono augurio anche per le altre vertenze Rai. In un’epoca in cui si parla di: crisi, chiusure o riduzione di settori strategici, aumento di esternalizzazioni, i lavoratori devono essere vigili e spingere il sindacato a FARE. Possibili scelte di politica industriale sbagliate non devono calare in un quadro passivo.

Troviamo giusto, visto il momento ed il risultato positivo, farvi e farci gli AUGURI per le feste e per il FUTURO.

Roma, 23 Dicembre 2008
Slc Cgil Nazionale


lunedì 21 dicembre 2009

Comunicato Segreteria naz. Slc Cgil (18.12.2009)



COMUNICATO


Il 17 dicembre 2009 le OO.SS. Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil, Ugl Telecomunicazioni, Snater e Libersind-Confsal, unitamente ai rappresentanti delle Sedi Regionali di: Bolzano, Bologna, Cagliari, Cosenza, Campobasso e Firenze si sono incontrate con la Rai.

In tale occasione si è proseguita la verifica sull’Accordo di Buongiorno Regione, con una estesa descrizione delle specifiche condizioni delle sedi.

In fase iniziale l’Azienda ha consegnato alle segreterie nazionali un documento con i dati dell’Accordo sui Tempi Determinati. Il documento, che sarà oggetto di analisi nei prossimi giorni, dovrebbe contenere le informazioni sull’andamento dell’Accordo di giugno 2008 richieste dalle OO.SS. (andamento stabilizzazioni, riduzione percentuale dell’utilizzo dei contratti a termine).

Le 6 sedi presenti hanno esposto le loro specifiche problematiche, relative a:

  • riconoscimento economico per coloro che debbono svolgere mansioni diverse o più mansioni/attività (attraverso innalzamento del livello o indennità);

  • scarsa o nessuna formazione per coloro che sono stati utilizzati per mansioni diverse dalle proprie;

  • mancato riconoscimento al disagio nel reperire mezzi di trasporto pubblici per inizio lavoro;

  • in alcuni casi scarsità di risorse umane;

  • difficoltà a chiudere lo studio alle ore 00.30, a seguito del tgr notte, con una sola risorsa;

  • inadeguatezza delle apparecchiature con cui si opera;

  • mancanza del giusto turnover per alcune figure professionali;

  • esteso utilizzo degli appalti, reputati in molti casi onerosi e di scarsa qualità.


Si è approfondita la questione di Bologna, sede in cui si è realizzato uno Sciopero per dire di no alla chiusura dei Ponti Mobili. Le Rsu di Bologna hanno illustrato brevemente una proposta e chiesto su questa un intervento delle Risorse Umane Nazionali.

Slc Cgil valutando come proposta “la volontà dei lavoratori di” trasformare” i ponti mobili in una unica squadra leggera da aggregare alle esterne di Milano, con il compito qualificato e selettivo di svolgere un lavoro che altrimenti verrebbe dato in appalto”, la giudica una richiesta ragionevole e indirizzata alla riduzione dei costi e al mantenimento di professionalità importanti. Su tale questione attendiamo una risposta che eviti ulteriori scontri e apra ad una ragionevole gestione della produzione e di riduzione degli appalti.

L’ultimo incontro di VERIFICA per le Sedi Regionali, si terrà il giorno 20 Gennaio 2010 con le ultime 7 regioni.

In conclusione, così come scritto nel comunicato Slc Cgil del 15 dicembre sulle difficoltà dei Centri di Produzione, in particolare sulla profonda crisi nelle produzioni per il Centro di Napoli, si è chiesto un incontro con i vertici aziendali per una discussione approfondita, con la volontà di superare le difficoltà produttive e le paure dei lavoratori per il futuro.

Da parte aziendale si è dimostrata la volontà di svolgere tale incontro in tempi brevi, anche alla presenza del Vicedirettore Generale Antonio Marano.

Il Sindacato ha fortemente sollecitato l’apertura di un confronto a tutto tondo sulla condizione aziendale.

La nostra preoccupazione, non limitata alla produzione nei centri ma figlia di una politica industriale poco comprensibile e scarsamente omogenea, ci ha spinto a chiedere con forza un incontro sul Piano Industriale.

Da parte sua la Rai ha dichiarato che il Cda ed i dirigenti Aziendali stanno predisponendo in questi giorni il nuovo Piano Industriale, il quale potrà essere oggetto di presentazione e di discussione con le OO.SS. nel mese di Febbraio 2010.

Ci troviamo in ultimo a dover denunciare l’ennesimo spreco di denaro: infatti durante il Consiglio di Amministrazione di ieri si è deciso di nominare altri 22 vicedirettori (TG3, TGR, Rai Internazionale, Innovazione Prodotto, Palinsesto Tv, Canali di Pubblica Utilità, Televideo). Denunciamo la contraddittorietà dei vertici aziendali: si grida alla crisi, si impone la riduzione dei costi del lavoro e poi si moltiplicano le nomine, rischia di ingenerare un circolo vizioso profondamente diseducativo per i lavoratori che espone l’azienda al fallimento.

Roma, 18 Dicembre 2008
La Segreteria Nazionale


mercoledì 16 dicembre 2009

Comunicato Slc Cgil nazionale (16.12.2009)




COMUNICATO

Slc Cgil ulteriormente sollecitata dalla lettera dei lavoratori del Centro di Produzione di Napoli, reputa, non ulteriormente rinviabile l’incontro a livello nazionale con la Rai sulla profonda crisi della produzione.

La richiesta in sede Contrattuale delle OO.SS. - calendarizzare incontri specifici sui Centri di Produzione e per le Consociate - nasceva da una lettura che oggi viene confermata dalle iniziative messe in essere dai lavoratori di Napoli. La profonda crisi che l’azienda sta vivendo da qualche temo si manifesta con più violenza sul Centro di Napoli, ma non lascia senza conseguenze anche Torino e Milano.

Nella giornata di domani si svolgerà l’incontro con l’azienda su TD e Buongiorno Regione. Crediamo che quella sia l’occasione per definire con le altre organizzazioni sindacali e la Rai la calendarizzazione dell’incontro.

Incontro che, vogliamo ribadirlo, dovrà aprire una serie di appuntamenti per discutere di tutti i centri di produzione e della situazione delle Consociate (Rai Sat, Rai Way e Rai Net per prime), ovviamente in un quadro di discussione e verifica così estesa che inevitabilmente porterà ad una discussione sul piano industriale e sul futuro del servizio pubblico radio televisivo.

L’idea che la Rai sia soggetto intoccabile, privo di contatti con la realtà che la circonda è ragionamento che va superato. Il rischio, lo abbiamo detto più volte, è quello di un crollo verticale e non gestibile.

Il sindacato responsabilmente più volte ha suggerito percorsi per il contenimento dei costi, per riportare all’interno lavorazioni che fuori costano di più e che contemporaneamente riducono la qualità dei prodotti.

Vorremmo arrivare ad un ragionamento maturo e sano, ragionamento in cui non siano solo i lavoratori ad assumersi l’onere del risparmio e che prospetti un futuro dignitoso per loro e per il servizio pubblico.


Roma, 16 Dicembre 2009
Slc Cgil Nazionale


domenica 6 dicembre 2009

Comunicato Segreteria naz. Slc Cgil (30.11.2009)




COMUNICATO

Care/i Lavoratrici e Lavoratori,
in questi mesi l’impegno sindacale è stato molto forte e continuerà ad esserlo per i prossimi.

La trattativa per il rinnovo del CCL Rai ha fatto vivere forti momenti di tensione, stemperati da un rinnovo giudicato da voi positivamente.

In queste settimane si è iniziata una complicata discussione su:

- Buongiorno Regione e Accordo sui TD.

Nel prossimo futuro dovremo iniziare a discutere della situazione delle Consociate e dei Centri di Produzione (i quali vivono una contrazione nella produzione).

A tutto questo va aggiunto che sono necessari quei passaggi democratici e di partecipazione per animare la discussione e rivitalizzare la rappresentanza prima che si giunga alla trattativa per il rinnovo del CCL.

Detto questo, dopo la spinta prodotta per il rinnovamento degli organismi dirigenti di Craipi, non bisogna dimenticare di avviare identico percorso per l’Arcal.

Siamo colpiti dal fatto che l’istituto, nonostante i corposi finanziamenti che riceve, non sarà in grado di garantire i rimborsi per le vacanze invernali. Da parte nostra non avendo riferimenti negli organismi dirigenti viviamo una mancanza di intervento che va superata, per questo, in queste ore abbiamo inviato all’Arcal la nomina di un nostro rappresentante per il Consiglio Generale, il sig. Giorgio Calabria, dipendente Rai di Milano. Questo, ovviamente, ad anni dalla scadenza degli organismi non è sufficiente, ed è infatti nostra intenzione, dopo aver gestito in maniera trasparente il prossimo finanziamento annuale, superare la fase emergenziale ed indire le elezioni degli organismi.

L’Arcal come ogni altro Cral da una responsabilità pesante alle organizzazioni sindacali, ancor di più in un momento di crisi, come è quello che vive la Rai. Si deve avere una condotta di trasparente avviando da subito il processo di rinnovamento.

Deve essere impegno della Slc Cgil avviare tale processo in tutti gli spazi di rappresentanza, bisogna rispondere ai lavoratori nei molti impegni che l’inverno prepara con maggiore legittimità.

Nelle prossime settimane tenteremo di condividere con le altre organizzazioni sindacali la rapida calendarizzazione dei passaggi democratici, a questo punto per:
  • Rsu/Rls,
  • Organismi Arcal,
  • Assemblea dei Delegati Fasi.
Roma, 30 novembre 2009
Slc Cgil Nazionale