COMUNICATO UNITARIO
Nella nottata del 10 maggio, dopo un confronto serrato e complesso, è stato raggiunto un accordo tra la Rai e tutte le OO.SS.
L’Accordo contiene la somma sostitutiva del Premio di Risultato non raggiunto per l’anno 2009 e alcuni punti di interesse generale:
• Appalti e Consulenze,
• Bacini dei Tempi Determinati,
• Modifica strutturale del Premio di Risultato,
• incontro su Buongiorno Regione e Buongiorno Italia.
Si sono stabiliti incontri scadenzati settimanali, per sviluppare i ragionamenti relativi ai punti sopra elencati.
I primi 3 punti, così è scritto nell’accordo, in quanto elementi di carattere contrattuale, assumono valenza di discussione contrattuale.
Inoltre, si è stabilito l’apertura di un tavolo su Rai Way per esaminarne le problematiche specifiche.
Nello specifico il primo incontro sarà, il 18 maggio pv, su appalti e consulenze, in questo ambito si è scelto di costituire un “Gruppo di Lavoro”, azienda-sindacato, al fine di assumere informazioni dall’azienda e dai lavoratori per poi approfondire specifiche tematiche sugli appalti, tale lavoro dovrà essere propedeutico per il confronto tra le parti e per implementare il vigente sistema di regole contrattuali.
Il riconoscimento nell’accordo economico dell’impegno effettivamente posto dai lavoratori per il buon funzionamento dell’azienda, in una fase assai difficile, raccoglie buona parte delle motivazioni che le OO.SS. avevano posto alla base della rivendicazione del pagamento del premio, nonostante il non raggiungimento del MOL.
Da ciò consegue che la cifra ottenuta, tirando al massimo la trattativa, in un’unica tranche in pagamento con le competenze di maggio, pari a 1.170 € parametrati al 4° livello, possa essere trattata come un riconoscimento di impegno per la produttività.
In sostanza, grazie a questo impianto dell’accordo, i lavoratori e le lavoratrici a minor reddito potranno contare su una cifra più elevata di quella ottenuta nel precedente caso di una tantum erogata il sostituzione del PdR.
Tali risultati sono stati ottenuti, anche grazie al sostegno dei lavoratori e delle lavoratrici della Rai, primi risultati significativi, sia in termini economici sia, soprattutto, nello sforzo di cui siamo stati tutti protagonisti in queste settimane per la lotta agli sprechi, alle scelte sbagliate, alle clientele che caratterizzano la Rai.
Il percorso è ancora lungo, condizione che valorizza l’impegno di tutti a mantenere la trattativa unitaria: ci attendono un difficile confronto sul Piano Industriale (in imminente approvazione da parte del CdA), le tappe del rinnovo del contratto, una puntuale azione di contrasto ad ogni azione che riproponga sottoutilizzo del personale interno e abuso di appalti e collaborazioni.
Nei prossimi giorni svolgeremo assemblee unitarie secondo un calendario che verrà comunicato quanto prima, per dare conto dell’accordo e condividere con i lavoratori e le lavoratrici le prossime iniziative da intraprendere.
Roma, 11 maggio 2010
L’Accordo contiene la somma sostitutiva del Premio di Risultato non raggiunto per l’anno 2009 e alcuni punti di interesse generale:
• Appalti e Consulenze,
• Bacini dei Tempi Determinati,
• Modifica strutturale del Premio di Risultato,
• incontro su Buongiorno Regione e Buongiorno Italia.
Si sono stabiliti incontri scadenzati settimanali, per sviluppare i ragionamenti relativi ai punti sopra elencati.
I primi 3 punti, così è scritto nell’accordo, in quanto elementi di carattere contrattuale, assumono valenza di discussione contrattuale.
Inoltre, si è stabilito l’apertura di un tavolo su Rai Way per esaminarne le problematiche specifiche.
Nello specifico il primo incontro sarà, il 18 maggio pv, su appalti e consulenze, in questo ambito si è scelto di costituire un “Gruppo di Lavoro”, azienda-sindacato, al fine di assumere informazioni dall’azienda e dai lavoratori per poi approfondire specifiche tematiche sugli appalti, tale lavoro dovrà essere propedeutico per il confronto tra le parti e per implementare il vigente sistema di regole contrattuali.
Il riconoscimento nell’accordo economico dell’impegno effettivamente posto dai lavoratori per il buon funzionamento dell’azienda, in una fase assai difficile, raccoglie buona parte delle motivazioni che le OO.SS. avevano posto alla base della rivendicazione del pagamento del premio, nonostante il non raggiungimento del MOL.
Da ciò consegue che la cifra ottenuta, tirando al massimo la trattativa, in un’unica tranche in pagamento con le competenze di maggio, pari a 1.170 € parametrati al 4° livello, possa essere trattata come un riconoscimento di impegno per la produttività.
In sostanza, grazie a questo impianto dell’accordo, i lavoratori e le lavoratrici a minor reddito potranno contare su una cifra più elevata di quella ottenuta nel precedente caso di una tantum erogata il sostituzione del PdR.
Tali risultati sono stati ottenuti, anche grazie al sostegno dei lavoratori e delle lavoratrici della Rai, primi risultati significativi, sia in termini economici sia, soprattutto, nello sforzo di cui siamo stati tutti protagonisti in queste settimane per la lotta agli sprechi, alle scelte sbagliate, alle clientele che caratterizzano la Rai.
Il percorso è ancora lungo, condizione che valorizza l’impegno di tutti a mantenere la trattativa unitaria: ci attendono un difficile confronto sul Piano Industriale (in imminente approvazione da parte del CdA), le tappe del rinnovo del contratto, una puntuale azione di contrasto ad ogni azione che riproponga sottoutilizzo del personale interno e abuso di appalti e collaborazioni.
Nei prossimi giorni svolgeremo assemblee unitarie secondo un calendario che verrà comunicato quanto prima, per dare conto dell’accordo e condividere con i lavoratori e le lavoratrici le prossime iniziative da intraprendere.
Roma, 11 maggio 2010
Slc Cgil Fistel Cisl Uil.com Uil Ugl Telecomunicazioni Snater Libersind-Conf.Sal
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