SLC CGIL Nazionale

giovedì 10 marzo 2011

Rai Way: richiesta a capogruppi Camera e Senato

Roma, 8 marzo 2011
 
Le scriventi Segreterie Nazionali, fortemente preoccupate per le scelte presenti nel Piano Industriale 2010-2012 della Rai S.p.A., che interessano Rai Way, società controllata Rai, e venute a conoscenza della richiesta presentata, ai Ministri dell’Economia e Finanze, On.le Giulio Tremonti e dello Sviluppo Economico, On.le Paolo Romani, da parte del Direttore Generale Rai Mauro Masi e del CdA Rai, sulla determinazione relativa a: “la cessione ad un operatore di mercato degli asset e della gestione delle componenti passive delle torri”, chiedono di incontrarLa per esporre le proprie argomentazioni in materia contro la sottrazione di un asset strategico per il futuro industriale dell’azienda, con la convinzione di trovare nella sua forza politica la disponibilità ad approfondire le questioni collegate al progetto: transizione al digitale entro dicembre 2012 (con 400 milioni di costi sostenuti dalle casse dello stato e della Rai), la sicurezza nazionale relativamente alla trasmissione e diffusione dei segnali audio-video del Servizio Pubblico Radiotelevisivo, gli ingenti introiti
provenienti dai fitti (39 milioni nel 2009), la perdita di risorse altamente professionalizzate ed infine il costo per il fitto degli impianti, oggi di proprietà, di cui la Rai annualmente si dovrà caricare.

RingraziandoLa per l’attenzione,
Distinti saluti.
Le Segreterie Nazionali
SLC CGIL UILCOM UIL UGL Telecomunicazioni SNATER LIBERSIND-CONFSAL

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