Slc Cgil ritiene grave l’atto compiuto dalla Rai di far saltare l’incontro previsto per giovedì 29 aprile, motivato dal “timore” che potessero proseguire le agitazioni spontanee dei lavoratori che hanno in questi giorni agitato Viale Mazzini.
In quell’occasione si sarebbe dovuto discutere del quantitativo del Premio di Risultato e non solo.
Le iniziative e le proteste dei lavoratori della Rai, culminate il giorno 23 aprile in una assemblea unitaria, con più di 500 persone presenti, aveva chiesto ai sindacati di spingere per una discussione col Direttore Generale sul Piano Industriale.
In quell’occasione i lavoratori si erano dichiarati più preoccupati per la gestione ed il futuro dell’azienda che per il pagamento del Pdr.
Slc/Cgil dichiara che il mancato pagamento del Premio è solo la punta dell’iceberg delle scelte sbagliate degli ultimi mesi.
Per questo è convocata un’altra assemblea generale, per richiedere all’azienda, insieme ai lavoratori riuniti in assemblea, di ripristinare l’incontro e porre le basi di un confronto che comprenda tutti gli argomenti più volte sollevati.
Nelle assemblee che si stanno svolgendo in queste ore, si decideranno le iniziative da intraprendere nel caso l’azienda non ripristini l’incontro, e nel caso le risposte non siano adeguate al momento complesso che vive la Rai.
Slc Cgil Nazionale
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