COMUNICATO STAMPA
Rai: Slc Cgil, azienda organizza convegno su pari opportunità mentre danneggia lavoratrici madri
L'iniziativa di oggi dal titolo: UNO SGUARDO DIVERSO - Le donne e la Rai, due mondi complessi a confronto, che si sta svolgendo a Roma nella sala degli Arazzi a Viale Mazzini, non si può compiutamente affermare essere stata promossa ed organizzata dalla Commissione Pari Opportunità Rai.
Slc Cgil, ne' le altre sigle sindacali da quanto si deduce dallo stesso materiale informativo prodotto, e' stata interpellata e coinvolta nella organizzazione del convegno. Eppure la Commissione e' composta paritariamente sia da parte sindacale che aziendale!
Una situazione ancor più spiacevole, dato il parterre dei relatori, alla luce di quanto recentemente emerso, con la denuncia della esistenza della clausola sulla maternità delle lavoratrici precarie assunte con partita IVA.
Sarebbe interessante se in quel consesso, che non dovrebbe essere un palcoscenico ove ricostruirsi una credibilità ormai sfumata, il Direttore Generale, sempre in tema di maternità, si impegnasse a modificare definitivamente una scelta unilaterale dell'azienda, che in forza di una lettura capziosa dell'Accordo sottoscritto il 29 luglio 2011 sulla stabilizzazione dei lavoratori a tempo determinato, esclude le lavoratrici a tempo determinato divenute madri nel corso del contratto dal conteggio delle giornate necessarie per raggiungere il diritto alla stabilizzazione a tempo indeterminato, discriminando di fatto coloro che scelgono, da precarie, di divenire madri.
Roma, 7 marzo 2012
Nessun commento:
Posta un commento