COMUNICATO
Le RSU della sede Rai per la Valle d'Aosta con il Comitato di Redazione della Testata Giornalistica Regionale ritengono inaccettabile l'ipotesi fatta dal Sottosegretario Paolo Bonaiuti sull'annunciato taglio del 50% alle convenzioni relative alle minoranze linguistiche.
Tale ipotesi è inammissibile in quanto le produzioni e trasmissioni radiofoniche e televisive in lingua francese , che la Rai sede regionale per la Valle d'Aosta è chiamata a svolgere, avvengono in applicazione alla convenzione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Rai Spa, concessionaria del servizio pubblico.
Gli art. 6 della Costituzione, lo Statuto Speciale della Valle d'Aosta, approvato con legge Costituzionale 26 febbraio 1948, la legge 103 del 14 aprile 1975, il decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1991, regolamentano e garantiscono con apposita convenzione le trasmissioni in lingua francese per la regione autonoma Valle d'Aosta.
Un taglio di tal entità pregiudicherebbe di certo il compito della Rai nella nostra regione.
Le RSU della sede Rai per la Valle d'Aosta con il Comitato di Redazione della Testata Giornalistica Regionale auspicano quindi che il Sottosegretario Buonaiuti rinunci agli intendimenti dichiarati, che oltre ad essere letali per la nostra struttura di programmazione, con gravi conseguenze sul piano occupazionale, lederebbero profondamente i diritti dei Cittadini Valdostani.
Le RSU e il Cdr-TGR richiedono una tempestiva presa di posizione da parte del Governo Regionale al fine di continuare a garantire l'applicazione della Convenzione e la qualità del servizio pubblico.
Aosta, 26.10.2011
Le RSU e il Cdt - TGR
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