Bizantinismi sindacali…
Abbiamo ricevuto nelle scorse giornate una comunicazione dell’Avvocato Carlo Inzirillo, per conto di Antonio Lovato, Segretario generale dello S.N.A.TE.R., nella quale si definiscono come decaduti tutti gli organismi del Fondo Craipi, e illegittimi tutti i conseguenti atti che modifichino lo Statuto e il regolamento elettorale, minacciando anche iniziative legali, questo nonostante il Verbale d’Accordo sottoscritto in data 23 ottobre 2008 da tutte le OO.SS. (compreso lo Snater) e la Rai dicesse altro.
Noi, siamo ben consapevoli di vivere in una situazione che va rapidamente superata, sappiamo che è assolutamente necessario giungere a nuove elezioni e ad un cambiamento di regole che consentano alla Craipi di allinearsi agli altri Fondi Pensione, in questa direzione c’eravamo mossi, anche iniziando a raccogliere le candidature per la composizione delle liste. Abbiamo poi chiesto agli altri di condividere un accordo in un tempo brevissimo per addivenire ad alcune modifiche dello Statuto e del regolamento elettorele, necessarie a:
-Estendere il diritto di voto e di candidatura anche ai lavoratori a Tempo Determinato iscritti al Fondo,
-regolare le modalità di voto per aziende (del Gruppo Rai) che non raggiungono i 200 dipendenti, questo per evitare il moltiplicarsi di liste e comitati elettorali non gestibili per dimensioni e quantità.
L’accordo di tutte le Organizzazioni Sindacali su questi punti è attestato dal verbale che alleghiamo, che come si vede, fissa anche la data delle elezioni.
Inoltre, la Covip ha chiesto anche altre modifiche statutarie indirizzate ad adeguare ulteriormente lo Statuto CRAIPI alle norme di carattere generale.
L’intero pacchetto si sarebbe dovuto discutere nell’assemblea CRAIPI del 10 dicembre, che non ha però raggiunto il numero legale.
Va ricordato che abbiamo peraltro richiesto un confronto con la Rai e le altre OO.SS. Confederali, per parlare dello stato di salute del fondo Craipi ed abbiamo prodotto un nostro documento analitico.
Visto l’atteggiamento scorretto tenuto dallo Snater, va condiviso con i lavoratori che il rinvio al mese di MARZO 2009 (non solo tecnico), è DA RICONDURSI SOLAMENTE AD UNA RICHIESTA DELLO SNATER, il quale ci ha pregati per suoi motivi organizzativi (Congresso Nazionale), di scavalcare l’anno, le festività e febbraio. Da parte nostra, proprio a conferma di questo, diamo disponibilità a svolgere le elezioni anticipatamente alla data condivisa nell’accordo tra le parti.
Per senso di responsabilità però, ci sembrerebbe molto peggio, visti i tempi lunghi che ormai si sono determinati, buttare via quelle modifiche necessarie per la corretta gestione del voto, d’altronde l’atteggiamento meramente ostruzionistico dello Snater ci preoccupa non poco, questo rischia di non garantire la rapida uscita da tale situazione.
Noi, siamo ben consapevoli di vivere in una situazione che va rapidamente superata, sappiamo che è assolutamente necessario giungere a nuove elezioni e ad un cambiamento di regole che consentano alla Craipi di allinearsi agli altri Fondi Pensione, in questa direzione c’eravamo mossi, anche iniziando a raccogliere le candidature per la composizione delle liste. Abbiamo poi chiesto agli altri di condividere un accordo in un tempo brevissimo per addivenire ad alcune modifiche dello Statuto e del regolamento elettorele, necessarie a:
-Estendere il diritto di voto e di candidatura anche ai lavoratori a Tempo Determinato iscritti al Fondo,
-regolare le modalità di voto per aziende (del Gruppo Rai) che non raggiungono i 200 dipendenti, questo per evitare il moltiplicarsi di liste e comitati elettorali non gestibili per dimensioni e quantità.
L’accordo di tutte le Organizzazioni Sindacali su questi punti è attestato dal verbale che alleghiamo, che come si vede, fissa anche la data delle elezioni.
Inoltre, la Covip ha chiesto anche altre modifiche statutarie indirizzate ad adeguare ulteriormente lo Statuto CRAIPI alle norme di carattere generale.
L’intero pacchetto si sarebbe dovuto discutere nell’assemblea CRAIPI del 10 dicembre, che non ha però raggiunto il numero legale.
Va ricordato che abbiamo peraltro richiesto un confronto con la Rai e le altre OO.SS. Confederali, per parlare dello stato di salute del fondo Craipi ed abbiamo prodotto un nostro documento analitico.
Visto l’atteggiamento scorretto tenuto dallo Snater, va condiviso con i lavoratori che il rinvio al mese di MARZO 2009 (non solo tecnico), è DA RICONDURSI SOLAMENTE AD UNA RICHIESTA DELLO SNATER, il quale ci ha pregati per suoi motivi organizzativi (Congresso Nazionale), di scavalcare l’anno, le festività e febbraio. Da parte nostra, proprio a conferma di questo, diamo disponibilità a svolgere le elezioni anticipatamente alla data condivisa nell’accordo tra le parti.
Per senso di responsabilità però, ci sembrerebbe molto peggio, visti i tempi lunghi che ormai si sono determinati, buttare via quelle modifiche necessarie per la corretta gestione del voto, d’altronde l’atteggiamento meramente ostruzionistico dello Snater ci preoccupa non poco, questo rischia di non garantire la rapida uscita da tale situazione.
Roma, 17 dicembre 2008
la Segreteria Slc Cgil
la Segreteria Slc Cgil
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