Libertà d’Espressione
Sulla Nota Interna Rai in materia di comunicazioni a organi di informazione
Sulla Nota Interna Rai in materia di comunicazioni a organi di informazione
Siamo venuti a conoscenza di una nota interna rivolta a tutte le strutture Rai dal D.G. Mauro Masi, che rappresenta una inaccettabile minaccia alla libertà di comunicazione e di espressione del proprio pensiero di tutti i dipendenti della Rai. Essa infatti sostiene che esternazioni a organi di informazione da parte di dipendenti Rai possono essere oggetto di provvedimenti disciplinari, in quanto non si tratta di comunicazioni ufficiali degli organi preposti a rappresentare l’azienda.
Respingendo al mittente tali minacce, affermiamo che libertà di espressione e di comunicazione sono diritti costituzionalmente tutelatie che, dal punto di vista sindacale, tali libertà sono altresì garantite dallo Statuto dei lavoratori. Poiché non risultano essere state esternate offese o calunnie, né rivelazioni di segreti industriali, invitiamo caldamente il prof. Masi a correggere l’impostazione della nota interna in questione e rassicuriamo i lavoratori che, ancora, persino in Rai, Costituzione e Legge 300 trovano applicazione.
Respingendo al mittente tali minacce, affermiamo che libertà di espressione e di comunicazione sono diritti costituzionalmente tutelatie che, dal punto di vista sindacale, tali libertà sono altresì garantite dallo Statuto dei lavoratori. Poiché non risultano essere state esternate offese o calunnie, né rivelazioni di segreti industriali, invitiamo caldamente il prof. Masi a correggere l’impostazione della nota interna in questione e rassicuriamo i lavoratori che, ancora, persino in Rai, Costituzione e Legge 300 trovano applicazione.
Roma, 17 Febbraio 2010
La Segreteria Nazionale
La Segreteria Nazionale
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