SLC CGIL Nazionale

martedì 20 marzo 2012

Comunicato Slc Cgil nazionale (19.3.2012)

 Sindacato Lavoratori Comunicazione

Rai, in stato confusionale?

Oggi, il 19 marzo 2012, secondo l'accordo sui bacini dei lavoratori a tempo determinato, sottoscritto, il 29 luglio 2011, si sarebbero dovuti stabilizzare, con la firma della conciliazione tra le parti, un numero considerevole di lavoratori e lavoratrici precari in attesa di quest'evento da quasi 10 anni.

Invece, venerdì scorso, alle ore 18.00, con una telefonata ai lavoratori interessati è stata annunciata la sospensione della firma adducendo imprecisati motivi tecnici, oltretutto, senza definire la nuova data per procedere all'attuazione dell'accordo.

L'Azienda ha evitato, inoltre, di informare preventivamente le segreterie nazionali di Slc, Fistel e Snater  firmatarie dell'accordo di luglio, limitandosi a chiamare i conciliatori  delle sigle ed i lavoratori,  i quali preoccupati dell'evento e dal comportamento aziendale hanno sollecitato le nostre organizzazioni sindacali.

Nulla da aggiungere  sulla questione delle corrette relazioni sindacali, già abbiamo esplicitato in maniera estesa in altri comunicati, speriamo però che quest'atto nasca realmente da una estemporanea difficoltà e non da una scelta politica e/o strategica.

La stabilizzazione dei precari, ricordiamo, è definita dettagliatamente da un accordo sancito tra le parti lo scorso anno, Accordo che non è modificabile unilateralmente se non per motivi gravi, ma non ci risulta ci siano aperture di crisi aziendale, anzi, ci risulta che il Direttore Generale in ogni occasione pubblica sottolinei la solidità dei conti economici della Rai.

Invitiamo quindi l'azienda a procedere come definito nell'accordo di luglio, individuando da subito le date per le conciliazioni, evitando di aumentare le tensioni già presenti in azienda per le questioni contrattuali e per le dannose scelte industriali.

Oggi, alle 16.30, Slc Cgil, Fistel CISL e Snater, incontreranno la Rai convocati dalla stessa per espletare le procedure di raffreddamento e conciliazione come previsto dalla legge sullo sciopero per i pubblici servizi, in tale occasione chiederemo chiarimenti anche sulla questione dei TD.

Ricordiamo inoltre che entro fine mese, la Rai, per quanto definito nel CCL Rai, dovrà fornire alle OO.SS. i dati relativi al MOL per il pagamento del Premio di Risultato di quest'anno.

Ricordiamo infine ulteriori scadenze, la verifica sull'Accordo stipulato su Rec e Rup: “le parti si incontreranno entro il 15 di gennaio 2012 ed ogni 3 mesi per la verifica dell’Accordo”, ed anche “le parti si incontreranno entro il 31 marzo 2012 per definire adeguati riconoscimenti ai lavoratori impegnati nelle procedure”; la comunicazione della lista dei Td che automaticamente debbono entrare nei Bacini A e B e la verifica dell’andamento dell’Accordo.

Denunciamo che rimangono aperti una serie di capitoli irrisolti, secondo noi per negligenza aziendale,  sull'Accordo dei Td:

calcolo dei periodi di maternità obbligatoria, calcolo dei pregressi dei somministrati a partire da giugno 2011, trattamento dei lavoratori inseriti nelle liste di collocamento speciali, applicazione del Parte Time verticale.

Infine, nell'incontro di oggi, non ci presenteremo a mani vuote ma con le proposte su Contratto e Delibere, scrupolosamente scritte in un testo che la scorsa settimana abbiamo distribuito tra i lavoratori.

Crediamo, per la complessa formulazione del testo, di aver reso chiaro a tutti che le nostre organizzazioni vorrebbero sottoscrivere un accordo con valori economici assolutamente compatibili. Questo però per noi, a differenza del testo proposto dall'azienda per fax il 13 marzo, deve avere un articolato che tenga conto di un equilibrio solidaristico tra lavoratori senza punire nessuno. Deve impegnare l'intera azienda ad uno sforzo di revisione complessivo del modello, tagliando sprechi, costi inutili, e rivedendo modelli e processi produttivi, struttura salariale, e figure professionali questo con un lavoro condiviso e costante nell'arco di alcuni rinnovi contrattuali.

Oggi avremo modo di verificare se, da parte aziendale, c'è una reale volontà a discutere o se le sue scelte sono semplicemente finalizzate ad annichilire e dividere sindacato e lavoratori, avendo, la Rai, già valutato di utilizzare quei valori economici dovuti ai lavoratori per ottenere il pareggio di bilancio tanto sbandierato dai vertici aziendali sui media.

Martedì p.v., alle ore 10.30, svolgeremo la prima delle assemblee con i lavoratori presso la sala mensa di Viale Mazzini.

Roma, 19 marzo 2012

SLC-CGIL NAZIONALE



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