SLC CGIL Nazionale

venerdì 25 novembre 2011

Manifesto servizio pubblico


Iniziativa: “Riprendiamoci la Rai


MANIFESTO A DIFESA DEL SERVIZIO PUBBLICO RADIOTELEVISIVO

“L’informazione è come l’acqua, deve essere di tutti”


Vogliamo un servizio pubblico radiotelevisivo che:

  •  garantisca il diritto fondamentale all’informazione e alla cultura, che persegua gli interessi dell’intera collettività, e non quelli di una parte;
  • parli di un’Italia vera, fatta di uomini e donne che ogni giorno si impegnano nella famiglia, nel lavoro, nella scuola;  che racconti i fatti senza enfatizzarli e non dia spazio alla morbosità di chi sta seduto a guardare;
  • creda nell’intelligenza del pubblico, nella sua capacità di riconoscere e premiare sempre la qualità di ciò che viene offerto;
  • abbia lo sguardo aperto sul mondo e una conoscenza approfondita dell’Italia delle regioni e delle città; che sappia cogliere e interpretare i segnali del cambiamento e farsi carico dei problemi della convivenza e dell’integrazione;
  • dia strumenti per comprendere e non abbia mai paura di mettere a confronto idee e valori; che favorisca il  dialogo tra le  generazioni;
  • sia fondato su una legge che nella scelta dei vertici dell’azienda dia più spazio alla società civile e impedisca le spartizioni dei partiti;
  • abbia giornalisti, autori, programmisti “con la schiena dritta”, che raccontino i fatti con parole proprie, mai sotto dettatura di altri, consapevoli di dover rendere conto a tutti, oltre che alla propria coscienza;
  • sappia sviluppare modelli editoriali originali e propri, senza inseguire le logiche della tv commerciale; sia laboratorio di sperimentazione e di innovazione nelle nuove e diverse forme di comunicazione.

Un servizio pubblico gestito senza sprechi, che possa contare su risorse certe e adeguate ai compiti che deve assolvere.



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