SLC CGIL Nazionale

giovedì 13 ottobre 2011

Rai way verbale


VERBALE DI ACCORDO DEL 10 OTTOBRE 2011

Il giorno 10 ottobre 2011, al termine di un articolato confronto, la delegazione aziendale composta da rappresentanti di Risorse Umane Rai (Anastasia e Pennarola) e Rai Way (Mussini e Carecchio per Risorse Umane e Girolami per Controllo Reti e Servizi), ha incontrato, presso gli uffici di Via Teulada in Roma, rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali SLC-CGIL, FISTEL CISL, UILCOM-UIL, UGL- TELECOMUNICAZIONI, ATER e LIBERSIND - CONFSAL per un aggiornamento in merito alla prosecuzione delle attività legate all'estensione della digitalizzazione della rete e delle conseguenti azioni di carattere operativo ed iniziative gestionali. 
In premessa, le OO.SS. tornano a confermare l'esigenza di avere indicazioni sulle principali linee programmatiche di Rai e Rai Way che ispirano il piano industriale ed in particolare nella parte relativa alla ipotesi di cessione degli asset di Rai Way. In tale contesto le OO.SS. riconoscendo il valore strategico che Rai Way costituisce nell'ambito del Gruppo confermano in maniera decisa l'opposizione a qualsiasi ipotesi di cessione.
Passando alle problematiche citate in apertura, le OO.SS. ribadiscono di aver sempre condiviso e sostenuto le iniziative messe in atto in Rai Way per internalizzare al massimo le attività lavorative ricollegabili alla trasformazione digitale della rete e di aver altresì condiviso gli schemi adottati in occasione dei precedenti switch off secondo un percorso che ha consentito la riduzione degli appalti con conseguenti benefici sul conto economico oltre ad aver rappresentato una occasione di crescita professionale e di consolidamento
dell'esperienza tecnica di tutti i lavoratori coinvolti.
L'Azienda, nel riprecisare i principali elementi che caratterizzeranno le prossime fasi di digitalizzazione, conferma l'intenzione di ricorrere al modello produttivo già utilizzato con eccellenti risultati nelle precedenti digitalizzazioni. Sostanzialmente si farà ricorso al contributo di risorse interne, secondo i consueti schemi operativi e gestionali: in supporto alla forza lavoro delle Zone interessate dallo switch off interverrà personale, individuato su base volontaria, proveniente da altre regioni secondo le disponibilità che verranno definite
all'interno dell'Unità Organizzativa Gestione Territoriale a livello di singola Zona Territoriale.
Si confermano inoltre i criteri utilizzati per riconoscere il contributo sia delle risorse provenienti da altre Sedi che di quelle inquadrate nella regione interessata dal passaggio alla rete digitale, nonché di quelle inquadrate nelle strutture centrali fortemente impegnate in particolare nelle attività di progettazione e realizzazione della rete.
A livello gestionale, il Sindacato, anche alla luce della maggiore complessità delle prossime fasi di digitalizzazione, propone di migliorare i parametri economici di riferimento, nonché di ricomprendere, tra le risorse oggetto del provvedimento in questione, anche le risorse impegnate con contratto a tempo determinato, nonché il personale inquadrato nei Centri di Controllo di Roma e di Milano e quello che ha curato l'attività di riconversione degli apparati.
L'Azienda, nel prendere atto di questa integrazione, dichiara di non avere preclusioni a considerare anche il personale sopra citato in ragione dell'importante contributo speso per il progetto digitale; in particolare per i t.d., si precisa che l'erogazione verrà effettuata tenendo conto dei periodi effettivamente lavorati. Circa la richiesta delle OO.SS. di integrare i corrispettivi, ferma restando la situazione economica del Gruppo e le derivanti azioni gestionali volte al contenimento del complessivo costo del lavoro, nonchè l'ampliamento del numero delle risorse coinvolte, si dichiara disponibile ad operare nel senso richiesto.
Pertanto, l'Azienda procederà a corrispondere una somma una tantum, in relazione al1'impegno profuso nel corso del 2011, con le competenze del mese di gennaio 2012, all'esito della consuntivazione e secondo i criteri indicati nell'allegata tabella.
A fronte di ulteriore sollecitazione sindacale, l'Azienda si rende disponibile a valutare gestionalmente l'eventuale maggiore impegno profuso dal personale inquadrato nelle Zone che forniscono le risorse per la realizzazione dello switch off nelle altre regioni.
Infine, l'Azienda evidenzia l'opportunità di discutere le tematiche di carattere organizzativo nonché i correlati modelli produttivi e schemi di organizzazione del lavoro e pertanto le parti concordano sulla attivazione di un tavolo di confronto di ambito nazionale specifico con Rai Way; ferma restando l'interlocuzione con le rappresentanze territoriali su tutte le tematiche di competenza locale. Il tutto nel quadro dei vincoli e delle disposizioni imposte dalla Capogruppo per fronteggiare la difficile situazione contingente.
Le risultanze di rilevanza contrattuale elaborate dal tavolo di confronto citato dovranno trovare recepimento nell'ambito della trattativa sul rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro.

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